Ancora una volta l’incontrollato potere della burocrazia regionale calpesta i sacri diritti di rappresentanza costituzionale di una Organizzazione Sindacale rappresentativa nel settore nonché Terzo Sindacato Confederale in Italia (vedi dati fornita anche da Il Sole 24 Ore e La Repubblica).
E’ con profonda amarezza che questa O.S. denuncia l’ennesimo colpo di spugna perpetrato dall’Assessorato regionale al lavoro per mano del Dirigente Generale del Dipartimento Formazione Professionale.
L’occasione è fornita dalla convocazione, in data odierna, del “Tavolo Informativo”, con i rappresentati datoriali degli Enti Formativi (CENFOP,, CONFAP, INTEREFOP, FORMA), e le parti sociali rappresentate solamente dalla Triplice sindacale per presentare il Bando per l’Obbligo formativo 2009.
E’ impensabile tenere fuori dagli uffici e non rispondere alla missiva della Segreteria regionale del 12/05/08 laddove si chiede di conoscere i motivi per la mancata convocazione.
Inoltre, non si comprende come si possa ancora una volta verificare che si operi con due diverse velocità: da un lato l’UGL partecipa a tutti i tavoli di Governance, cabine di regia e concertativi se si parla di materie afferenti al lavoro ed immigrazione e dall’altro si viene esclusi anche dai tavoli solamente informativi che riguardano le materie di formazione professionale e occupazionale.
Ancora di più,
si denuncia
che lo stesso Dipartimento regionale della Formazione Professionale con una manica si stringe quando c’è da discutere di politica formativa e con l’altra si apre quando si tratta di convocare la Commissione Regionale per l’Impiego (C.R.I.), massimo organo consultivo dell’Assessorato regionale lavoro, dove l’UGL è rappresentata, ai sensi delle disposizioni del Ministero del Lavoro, in seno all’organismo.
E’ con profonda amarezza che questa O.S. denuncia l’ennesimo colpo di spugna perpetrato dall’Assessorato regionale al lavoro per mano del Dirigente Generale del Dipartimento Formazione Professionale.
L’occasione è fornita dalla convocazione, in data odierna, del “Tavolo Informativo”, con i rappresentati datoriali degli Enti Formativi (CENFOP,, CONFAP, INTEREFOP, FORMA), e le parti sociali rappresentate solamente dalla Triplice sindacale per presentare il Bando per l’Obbligo formativo 2009.
E’ impensabile tenere fuori dagli uffici e non rispondere alla missiva della Segreteria regionale del 12/05/08 laddove si chiede di conoscere i motivi per la mancata convocazione.
Inoltre, non si comprende come si possa ancora una volta verificare che si operi con due diverse velocità: da un lato l’UGL partecipa a tutti i tavoli di Governance, cabine di regia e concertativi se si parla di materie afferenti al lavoro ed immigrazione e dall’altro si viene esclusi anche dai tavoli solamente informativi che riguardano le materie di formazione professionale e occupazionale.
Ancora di più,
si denuncia
che lo stesso Dipartimento regionale della Formazione Professionale con una manica si stringe quando c’è da discutere di politica formativa e con l’altra si apre quando si tratta di convocare la Commissione Regionale per l’Impiego (C.R.I.), massimo organo consultivo dell’Assessorato regionale lavoro, dove l’UGL è rappresentata, ai sensi delle disposizioni del Ministero del Lavoro, in seno all’organismo.
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