Esprimiamo vivo compiacimento per la risoluzione della controversia tra l'Ente di formazione "Fondazione CAS" e l'A.A. che ha prodotto la revoca dell'avvio del procedimento di revoca del'accreditamento. Ai lavoratori vessati fino ad oggi da una decisione unilaterale, assunta lo scorso 20 aprile dal Dirigente Generale del Dipartimento regionale Istruzione e FP, vanno, con effetto immediato, riconosciute tutte le retribuzioni maturate dal 1° gennaio 2011 ad oggi nonchè il diritto a riprendere le attività previste dal Prof 2011. Decliniamo oggi commento critico sulla vicenda, sottolineando solamente che "non é mai troppo tardi" per riconoscere errori.
Ugl Fp si é battuta in tutti questi mesi a sostegno delle ragioni di tutti quegli Enti formativi ammessi con riserva al Piano e per i quali non si conoscono ancora, nonostante esista il principio della trasparenza negli atti della P.A. regionale, le motivazioni che hanno spinto l'A.A. a scegliere un percorso amministrativo privo di sostegno normativo.
Come non pensare ai lavoratori di Sicilform, ritrovatisi senza lavoro a seguito del definanziamento, di cui é stato oggetto l'ente catanese, od alla "Telenovela" sul CEFOP che ha prodotto solo sconquassi i cui effetti sono ancora lontani dall'emergere nella loro interezza.
Ai lavoratori della Fondazione CAs auguriamo una ripresa immmediata delle attività e gli stipendi da subito.
Chi pagherà i danni subiti???????????
RispondiEliminaci spero che qualcuno paghi