Si porta a conoscenza dei lavoratori del Cefop che una delegazione di scioperanti é stata ricevuto stamane a Palazzo D'Orleans da Salvatore Cianciolo, Presidente della Task Force sul lavoro e occupazione della Presidenza della Regione. Alle domande incalzanti dei lavoratori circa le retribuzioni ed il futuro lavorativo, Cianciolo ha epressamente fatto riferimento a due soluzioni possibili: la dichiarazione di insolvenza dell'Ente con contestuale nomina dei Commissari liquidatori e l'applicazione della CIGS in deroga ai lavoratori in virtù di un preciso accordo siglato al Ministero del Lavoro in merito.
Ugl, presente con i propri delegati, ha ascoltato le proposte del presidente della Task Force in merito a soluzioni possibili e, successivamente, attraverso l'intervento della Segreteria regionale di Ugl Sicilia , ha approfondito la vicenda ed ha comunicato alla Presidenza della Regione che il Sindacato è contrario alla proposta di Cianciolo ed all'utilizzo degli Ammortizzatori Sociali, convinti come siamo che il quadro normativo vigente va applicato e consente di avviare i lavoratori in riqualificazione, oppure attraverso la cessione di rami d'azienda consentire il riutilizzo dei lavoratori in altri enti con le somme già previste nel PROF. pari a 12 milioni di euro (70% dell'intero finanziamento).
Purtuttavia, qualora si dovesse avvistare la CIGS in deroga come unica soluzione per garantire l'accesso alla retribuzione sostitutiva, non sarà di certo Ugl ad opporsi, dato che in questi mesi è stata vicina ai lavoratori ed ha cercato di contribuire alla soluzione degli stipendi.
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