martedì 29 marzo 2011

Testo del verbale aziendale, sottoscritto dagli RRSSAA di Ugl Scuola

Il Testo del verbale aziendale, sottoscritto dagli RRSSAA di Ugl Scuola operanti c/o la sede Ial di Ragusa, costituisce un esempio premiante di "buone prassi" nel settore della formazione professionale che il Coordinamento nazionale e regionale di Ugl Scuola sposa in toto. L'approccio mutualistico e solidale alla soluzione di eventuali processi di esubero testimonia la capacità di trovare adeguate soluzioni nel rispetto di tutti, nessuno escluso, ed è segno di grande maturità e spinta verso un traguardo garantista dei livelli occupazionali.
Ugl Scuola auspica che la proprietà di una Azienda di chiara ispirazione sindacale possa fare tesoro del contenuto ivi riportato e di seguito pubblicato, appunto perché può costituire materia di soluzione, su base aziendale ed in altri Enti gestori, seppur con il sacrificio condiviso tra i lavoratori su base volontaria, di diverse criticità legate ai processi di eventuale mobilità che Ugl Scuola, comunque, contesta nel principio. Il parametro unico, oggetto dei processi di mobilità, non é in contestazione ma le modalità di introduzione dello stesso si. Una graduale introduzione, entro un biennio, del parametro, che andrebbe fissato con l'aggiunta di una quota per le sedi di coordinamento regionale riconosciute con Decreto assessoriale, prescindendo dalla quota allievi che troverebbe copertura con il fondi extraregionali (W.E.), garantirebbe un costante allineamento tra gli Enti Gestori, scongiurando sul nascere potenziali assunzioni di lavoratori nel sistema in atto saturo. Ugl Scuola intende inoltre precisare che eventuali processi di mobilità ex L.223/91 dovrebbero monitorare le singole unità produttive - così come peraltro previsto dall'art.1 comma 8 della stessa - , malgrado la riduzione che pare opererebbe la Pubblica Amministrazione regionale, per vedificare se il finanziamento della singiola unità sia sufficiente. Laddove dovesse risultare più che sufficiente si tratterebbe di unità produttive virtuose che andrebbero mantenute sia per la permanenza del personale, oltre che di eventuali innesti di personale in esubero, che per la struttura territoriale in termini gestionali. Ugl Scuola, nel mutuare la buona prassi suindicata, è disponibile a recepire spunti e proposte provenienti dai lavoratori al fine di consolidare lo spirito di solidarità, tipico di qualunque O.S. vicina realmente ai lavoratori, dimostrando nel contempo responsabilità anche nei riguardi dell'Ente Gestore.



1 commento:

  1. A facistuvu a scattrizza....anzichè combattere mollate il colpo? Certo così solamente Lomnbardo&Co. può uscirsene con articoli di nuove assunzioni (253 con 63 Mln)!
    Bravi complimenti

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