giovedì 2 settembre 2010

PROPOSTA RIORGANIZZAZIONE DELLA FORMAZIONE PROFESSIONALE NELLA REGIONE SICILIA "DALLA SOVVENZIONE ALLA CONVENZIONE" (clicca per aprire il documento)

ANTEPRIMA


La funzione di un moderno sistema formativo necessita di strumenti operativi interfacciabili con il contesto ambientale di riferimento ed all'interno del quale produrre i risultati attesi.
Un nuovo modello formativo ha necessità di strutturarsi in maniera da ottimizzare il raccordo fra domanda e offerta di lavoro; orientarsi verso interventi a supporto dei soggetti più esposti all'esclusione dal mercato del lavoro; attuare una maggiore integrazione tra Formazione Professionale e Istruzione Scolastica, con azioni di orientamento destinate agli alunni delle scuole secondarie; attuare politiche di orientamento in favore degli studenti universitari; collaborare con gli uffici periferici della Regione Sicilia nelle azioni di supporto ai percorsi di qualificazione/riconversione delle fasce deboli di lavoratori (licenziati, sospesi, cassaintegrati, over 50, donne in cerca di prima occupazione ,etc.....). Le osservazioni costituenti il corpo del presente documento giungono in una fase delicata del sistema formativo allorquando la Corte dei Conti Sezioni Riunite, da quanto emerge attraverso dichiarazioni di fonti governative, sernbrerebbe avere rigettato I' Avviso Interdipartimentale n . 1 ed espresso parere favorevole ai Decreti 164 e 165 seppur con alcuni rilievi (interessanti gli artt. dal 2 al 7), riguardanti gli Sportelli Multifunzionali e gli Sportelli Scuola.
Le riflessioni e le diverse opzioni di proposte nascono dai condizionamenti dovuti alle determinazioni della magistratura contabile nonché dalle osservazioni alla proposta elaborata dall'Assessore regionale alla Istruzione e Formazione Professionale, Mario Centorrino ..................................

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