venerdì 27 agosto 2010

FORMAZIONE: EMOLUMENTI (UGL), ACCELLERARE PROCEDURE A GARANZIA SPETTANZE ARRETRATE


Ugl FP Sicilia, avendo assunto precisi impegni con i lavoratori del sistema formativo, vigila già da qualche settimana affinché gli stipendi degli operatori vengano erogati urgentemente e con regolarità.
Ad oggi, nonostante gli sforzi ed i ripetuti proclami da parte dell’Amministrazione regionale, - dichiarano Capuano e Messina di UGL SICILIA - registriamo un procedere sempre in stato di emergenza che cozza terribilmente con l’idea di una Amministrazione Attiva, efficiente ed efficace nell’azione, che riesca a programmare ed a soddisfare le necessità nei tempi dichiarati.

La necessità di stipendi correnti nel sistema della formazione professionale è divenuta improcrastinabile ed il Governo regionale, per mano degli Assessori Cimino, Leanza e Centorrino, dovrà produrre uno sforzo certo ed inequivocabile nella direzione di un unico coordinamento delle procedure finalizzate al raggiungimento di questo dignitoso obiettivo per i lavoratori.

In merito alla disponibilità dei quattro milioni di euro, stanziati dall'Ars in data 5 agosto (giusto O.d.G. 592/A), chiediamo - proseguono i dirigenti di UGL SICILIA - di dare copertura finanziaria prioritariamente agli enti che hanno dichiarato esuberi e mobilità del personale dal 2007, in virtù del completamento del Progetto ex Co.Or.Ap. che ha prodotto il rientro del personale presso gli Enti gestori di provenienza.

Ugl FP Sicilia sottolinea in diverse missive indirizzate all’Assessore regionale alla istruzione e Formazione che queste somme serviranno per pagare le mensilità dei lavoratori a partire dal mese di maggio 2010.

Il personale della Formazione Professionale versa in situazione di indigenza a causa dei ritardi dei pagamenti degli stipendi, infatti l’erogazione tardiva li obbliga a contrarre obblighi con finanziarie, a scoprirsi con fidi bancari e/o a prelevare somme da carte di credito, con tassi che rasentano il 20-22%.

Ugl FP Sicilia chiede che venga applicata la procedura di urgenza per l'erogazione degli stipendi dovuti ai lavoratori, utilizzando i quattro milioni di euro disponibili.

Siamo preoccupati – concludono Capuano e Messina - per la particolare situazione di emergenza che si è venuta a creare a causa della mancanza di copertura finanziaria, che reggerà solamente fino al 30 settembre p.v..
La situazione è già nota sin dall’approvazione del PROF 2010, dato che per mero errore (?) sono stati stanziati 236 milioni anziché 242, somme mai restituire al comparto; proprio per questo UGL FP Sicilia chiede che, senza altro ulteriore ritardo, l’Assessore Centorrino dia seguito a quanto già dichiarato in Commissioni congiunte Bilancio e Lavoro all’ARS e cioè che proponga una variazione di bilancio che storni immediatamente in conto cassa altri sei milioni di euro per coprire tutto l'intero Piano formativo 2010.

Il problema comunque, delle spettanze per la fine dell'anno per il personale della formazione professionale potrebbe non esserci se si riuscisse ad avviare, con urgenza di procedure, gli Sportelli Scuola con fondi Por, che farebbero risparmiare svariati milioni di Euro alle casse regionali e contemporaneamente far percepire regolarmente gli stipendi al personale che soffre atavicamente questo storico problema.

Apprezziamo la concreta disponibilità del Presidente Raffaele Lombardo – dichiara Giovanni Condorelli, Segretario Confederale e regionale di Ugl Sicilia – nel trovare adeguate e definitive soluzioni al rilancio del sistema della istruzione e formazione professionale in Sicilia.

Il recente intervento a sostegno dei precari della scuola e l’apertura che abbiamo registrato in un recente incontro con il Presidente della Regione e con l’Assessore Centorrino – conclude Condorelli – dovranno rappresentare il punto di partenza alla ripresa di settembre, gli operatori della formazione professionale e del collegato segmento dell’istruzione attendono da fin troppo tempo una definitiva soluzione alle criticità di sistema, primo fra tutti la garanzia dei livelli occupazionali ed il riconoscimento dello stipendio corrente.

Aspetti sui quali UGL SICILIA non ha mai abbassato la guardia attraverso una costante azione di sensibilizzazione e verifica.

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