sabato 27 febbraio 2010

UGL SICILIA: STOP AL PROF 2010

Affidato ad apposito “Gruppo tecnico di lavoro” composto dalle OO. SS. e dai tecnici dell’assessorato regionale della istruzione e formazione professionale il compito di valutare la rispondenza tecnica della proposta presentata dall’Assessore Mario Centorrino stamane.

Il Presidente Lombardo ha sottolineato la necessità di correggere il sistema per evitare ulteriore indebitamento per cui serve una terapia d’urto. Le OO. SS. affronteranno l’intera questione il prossimo lunedì con l’Assessorato regionale della istruzione e formazione professionale per verificare la fattibilità di uno slittamento dei corsi al settembre prossimo. UGL Sicilia – dichiara Giuseppe Messina, Responsabile Dipartimento regionale politiche economiche e del lavoro – ha preso atto della proposta presentata dell’assessore Centorrino esprimendo le proprie perplessità in ordine al futuro dei lavoratori del comparto e delle famiglie degli allievi in una fase acuta della crisi ed atteso che i recenti dati emanati dalla Prefettura di Palermo descrivono un acuirsi del fenomeno della dispersione scolastica, rispetto ad uno slittamento del Prof 2010 al settembre prossimo. I contenuti della proposta non ci convincono perché l’attuazione riserva periodi lunghi che sfuggirebbero al governo del sistema, attesa la necessità di una manovra finanziaria correttiva che prevedere sin d’ora appare complicata dovendosi attuare comunque entro il 1° settembre per la copertura complessiva del Piano 01/09/2010 – 30/06/2011. Restano perplessità anche in merito a tutti i secondi anni previsti nel Piano che slittando implicherebbero l’impossibilità per gli allievi di professionalizzarsi ed avviarsi alla libera professione e/o attività artigianale, impedendo la nascita di nuove imprese, con lo spauracchio di una serie innumerevole di pendenze giudiziarie penali a carico degli Enti e quindi della Regione Siciliana. Per contenere la spesa ed avviare una fase nuova di riordino - conclude Messina – potrebbe tornare utile, in questa fase, immaginare un percorso di aggiornamento e riqualificazione diretto esclusivamente a quel personale in esubero negli Enti Gestori in Sicilia. Giovanni Condorelli – Segretario Generale Ugl Sicilia – si sofferma sul dato politico emerso nell’incontro odierno: è cambiata la volontà politica che aveva portato alla sottoscrizione delle Linee Guida nel Settembre 2009. Rispetto alla mancata attuazione dei contenuti del Protocollo, ci riserviamo di verificare gli aspetti tecnici della proposta dell’Assessore Centorrino confermando le nostre perplessità di ordine amministrativo, normativo, finanziario e sociale. Dichiarandoci contrari al progetto di blocco del PROF 2010, auspichiamo l’avvio entro la prossima settimana del Piano Regionale dell’Offerta Formativa contestualmente all’inizio di un eventuale possa portare a ragionare intorno ad un possibile percorso di riordino che porti ad attuare il progetto dell’Assessorato regionale della istruzione e formazione professionale sin dal 2011 con un Piano di durata triennale in via sperimentale, condiviso con le OO. SS. anche per allineare i contenuti formativi alle “Linee Guida sottoscritte la scorsa settimana tra il Governo nazionale, le Regioni e le OO.SS.

Palermo, 27 febbraio 2010

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