giovedì 18 febbraio 2010

COMUNICATO STAMPA

UGL SICILIA: FORMAZIONE PROFESSIONALE, SIGLATO ACCORDO AL MINISTERO DEL LAVORO

Siglata ieri sera a Palazzo Chigi l’intesa tra Governo, Regioni e Parti sociali sulla formazione professionale. L’accordo, che si articola su cinque linee guida, è finalizzato a sperimentare un utilizzo più efficace e mirato delle risorse disponibili per la formazione professionale, che nel 2010 ammontano a circa 2,5 miliardi di euro. L’obiettivo è valorizzare la preparazione professionale degli inoccupati, dei disoccupati e dei lavoratori in mobilità o in cassa integrazione, attraverso la rilevazione dei fabbisogni formativi e l’introduzione di un metodo di apprendimento per competenze, in sostituzione dell’approccio scolaristico per discipline separate. Tra le novità, l’individuazione di “valutatori” indipendenti che potranno certificare le effettive competenze dei lavoratori, la rivalutazione dell’istruzione tecnico-professionale, il rilancio del contratto di apprendistato e l’ampliamento e diversificazione delle azioni formative per gli inoccupati, anche promuovendo l’apprendimento nell’impresa. L’accordo prevede anche l’istituzione presso il Ministero del lavoro di una Cabina di regia nazionale per l’analisi dei fabbisogni di competenze e figure professionali nei territori e nei diversi settori produttivi, finalizzata non solo a rendere visibili i bacini di occupazione nascosta, ma anche e soprattutto a promuovere una qualificata occupabilità delle persone. Per Ugl che ha siglato l’accordo romano – dichiara Giuseppe Messina, Responsabile regionale Dipartimento politiche economiche e del lavoro di Ugl Sicilia - le linee guida mirano a favorire il reimpiego dei lavoratori in cassa integrazione, disoccupati o in mobilità. Finalizzato al rilancio dell’occupazione quale priorità del 2010”. Tra i punti dell’accordo – prosegue Messina - è previsto il “libretto formativo” come strumento di registrazione delle competenze, il rilancio del contratto di apprendistato ed il contratto di inserimento per gli over 50, i giovani e le donne. La previsione di accordi di formazione lavoro per il rientro anticipato dei cassintegrati – sottolinea il sindacalista – favorisce il reintegro dei lavoratori nel sistema produttivo. Ci aspettiamo dal Governo regionale e dell’Assessore Leanza – conclude Messina - la convocazione del tavolo tecnico per migliorare l’accordo quadro regionale sugli ammortizzatori sociali in Sicilia e la presentazione alle OO.SS. della proposta di piano regionale per l’occupazione per il confronto. Per Giovanni Condorelli – Segretario Generale di Ugl Sicilia - il documento, nel valorizzare il ruolo sussidiario delle organizzazioni rappresentative dei lavoratori, punta sulla formazione professionale e sull’utilizzo qualificato ed efficace delle risorse disponibili per il 2010, la cui stima è di 2,5 miliardi, provenienti dal fondo sociale europeo, dal fondo per l’occupazione del Ministero del lavoro e dal prelievo dello 0,30 del monte salari. In Sicilia – conclude Condorelli - ci aspettiamo molto dal governo Lombardo per il rilancio dell’economia siciliana, per invertire il trend negativo relativo ai dati sugli occupati, puntando anche sui tirocini formativi e di orientamento al fine di valorizzarne le potenzialità in termini di occupabilità e prevenire gli abusi e l’utilizzo distolto dello strumento.

Palermo, 18 febbraio 2010

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