Si è riunito il 13 giugno u.s. il Comitato di Sorveglianza del programma Operativo Regionale Sicilia per il fondo Sociale Europeo 2007-2013 alla presenza di Philippe Hatt, dela Direzione generale Occupazione della Commissione Europea, per l’approvazione del Rapporto Annuale di Esecuzione 2007, per l’informativa sullo stato di avanzamento del Piano Operativo, del piano Unitario di Valutazione e sui contenuti del Piano di Comunicazione. Nel corso dei lavori è stata annunciata la pubblicazione dei Bandi per la selezione dei progetti per il FSE.
Il piano finanziario del PO FSE obiettivo “Convergenza” Sicilia prevede, per il periodo 2007/2013, un contributo eleggibile di € 2.099.239,152 di cui € 1.049.619,576 come quota comunitaria e €839.695.661 come parte statale. La quota di cofinanziamento regionale sarà di € 209.932.915.
L’UGL Sicilia presenta ai lavori con l’ing. Gaetano Ortisi, Membro designato dal FORUM Partenariato Economico e Sociale e con il dott. Giuseppe Messina, Coordinatore regionale Enti Formativi, si dichiara soddisfatta per i risultati raggiunti ed auspica che gli strumenti di programmazione del FSE possano rappresentare la leva strategica per il rilancio dell’occupazione in Sicilia, l’adeguamento del mercato del lavoro con nuove professionalità, favorendo l’inclusione sociale del maggior numero di persone possibile.
Dal canto suo il dott. Messsina sottolinea l’importanza per la Sicilia di dotarsi di uno strumento che dovrà elevare la qualità e la professionalità degli operatori della formazione professionale ma anche di tutti coloro, giovani, adulti, svantaggiati, donne, over 50, immigrati, che potranno professionalizzarsi in sintonia con il “termometro” del mercato del lavoro regionale. In tal senso –continua Messina - occorre il contributo di tutte le Parti sociali ed istituzionali per sfruttare al massimo l’ultima possibilità che ci viene fornita dall’UE con la conseguente inclusione della Sicilia all’interno dell’Obiettivo Convergenza per l’ultimo settennio.
L’ing. Gaetano Ortisi, intervenendo nel corso dei lavori del CdS, ha sottolineato la necessità di individuare misure all’interno dello strumento comunitario che possano diffondere la cultura della legalità e della sicurezza del lavoro, tra i giovani ma che nel contempo attivi misure di contrasto all’illegalità, attraverso il potenziamento del Nucleo di Ispettori per adeguare il regime dei controlli nelle aziende alle reali esigenze. Sensibilizzare, informare e formare – conclude Ortisi - non basta più rispetto alla tragica statistica quotidiana di “morti bianche”, occorre potenziare i controlli a tutti i livelli ed attivare misure urgenti che garantiscano l’applicazione delle norme specifiche.
Il piano finanziario del PO FSE obiettivo “Convergenza” Sicilia prevede, per il periodo 2007/2013, un contributo eleggibile di € 2.099.239,152 di cui € 1.049.619,576 come quota comunitaria e €839.695.661 come parte statale. La quota di cofinanziamento regionale sarà di € 209.932.915.
L’UGL Sicilia presenta ai lavori con l’ing. Gaetano Ortisi, Membro designato dal FORUM Partenariato Economico e Sociale e con il dott. Giuseppe Messina, Coordinatore regionale Enti Formativi, si dichiara soddisfatta per i risultati raggiunti ed auspica che gli strumenti di programmazione del FSE possano rappresentare la leva strategica per il rilancio dell’occupazione in Sicilia, l’adeguamento del mercato del lavoro con nuove professionalità, favorendo l’inclusione sociale del maggior numero di persone possibile.
Dal canto suo il dott. Messsina sottolinea l’importanza per la Sicilia di dotarsi di uno strumento che dovrà elevare la qualità e la professionalità degli operatori della formazione professionale ma anche di tutti coloro, giovani, adulti, svantaggiati, donne, over 50, immigrati, che potranno professionalizzarsi in sintonia con il “termometro” del mercato del lavoro regionale. In tal senso –continua Messina - occorre il contributo di tutte le Parti sociali ed istituzionali per sfruttare al massimo l’ultima possibilità che ci viene fornita dall’UE con la conseguente inclusione della Sicilia all’interno dell’Obiettivo Convergenza per l’ultimo settennio.
L’ing. Gaetano Ortisi, intervenendo nel corso dei lavori del CdS, ha sottolineato la necessità di individuare misure all’interno dello strumento comunitario che possano diffondere la cultura della legalità e della sicurezza del lavoro, tra i giovani ma che nel contempo attivi misure di contrasto all’illegalità, attraverso il potenziamento del Nucleo di Ispettori per adeguare il regime dei controlli nelle aziende alle reali esigenze. Sensibilizzare, informare e formare – conclude Ortisi - non basta più rispetto alla tragica statistica quotidiana di “morti bianche”, occorre potenziare i controlli a tutti i livelli ed attivare misure urgenti che garantiscano l’applicazione delle norme specifiche.
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